Il Decreto legge in sintesi: il 20 dicembre 2023 il Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge sul Made in Italy, che prevede interventi di valorizzazione, incentivazione imprenditoriale, promozione e tutela per questo “brand”. Di seguito i principali punti di questo provvedimento.

Istituzione della Giornata del Made in Italy: è stata istituita per il giorno 15 aprile di ciascun anno la Giornata nazionale del made in Italy con lo scopo di celebrare la creatività e l’eccellenza italiana presso le istituzioni pubbliche, le scuole di ogni ordine e grado e i luoghi di produzione, di riconoscerne il ruolo sociale e il contributo allo sviluppo economico e culturale della Nazione e del suo patrimonio identitario nonché di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della promozione e della tutela del valore e delle qualità peculiari delle opere dell’ingegno e dei prodotti italiani.

Istituzione del Fondo Sovrano: viene istituito il Fondo Nazionale del Made in Italy (anche Fondo sovrano) partecipato dal MEF, aperto alla partecipazione di fondi di investimento e altri soggetti, con la mission di investire nelle filiere dei settori strategici.

Incentivazione dell’imprenditoria femminile: riservate risorse finanziarie per progetti di autoimprenditorialità e di sviluppo di imprese femminili su tutto il territorio nazionale, anche al fine di superare le eventuali difficoltà in termini di accesso al credito, in particolare quello di tipo bancario, noncheè di sostegno di elevati tassi di interesse. In tale contesto per la misura di agevolazione «Nuove imprese a tasso zero», gestita da Invitalia, è stata decisa la costituzione di un’apposita riserva in favore delle imprese a prevalente partecipazione femminile, mediante rifinanziamento con un’apposita dotazione di 15 milioni di euro.

Riavvio della misura Voucher3i per il sostegno dell’innovazione e per la registrazione di brevetti: allargamento della platea dei soggetti beneficiari della misura comprendendovi, oltre alle start-up innovative, anche le microimprese di più recente costituzione.

Promozione e sostegno degli investimenti nei settori legno-arredo: istituzione di un fondo, con una dotazione di 25 milioni di euro per il 2024, per la promozione di attività imprenditoriale nel campo della vivaistica forestale e per la creazione e il rafforzamento delle imprese boschive e dell’industria della prima lavorazione del legno; interventi che promuoveranno produzioni “a impatto zero verso l’ambiente” allo scopo di incentivare attività produttive sostenibili per l’ambiente.

Costituzione del Liceo del Made in Italy: è stata prevista – decisione che verrà istituzionalizzata con apposito dispositivo di legge – l’istituzione del Liceo del Made in Italy con l’obiettivo di promuovere le conoscenze, le abilità e le competenze connesse a questo “brand”, che prevederà materie di studio che rientrano nel sistema STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica). Si prevede per questa decisione una disposizione transitoria al fine di prevedere l’istituzione della prima classa già per l’anno scolastico 2024/2025. Iscrizioni a partire da gennaio 2024.

Costituzione della Fondazione «imprese e competenze per il made in Italy»: ente non profit che avrà il compito di promuovere il raccordo tra le imprese che rappresentano l’eccellenza del Made in Italy ed i richimati Licei del Made in Italy, con lo scopo di diffondere la cultura d’impresa tra gli studenti e di favorire iniziative mirate ad un loro rapido inserimento nel mondo del lavoro.

Altre iniziative previste dal Disegno di legge:

• sostegno del settore fieristico in Italia e ai mercati rionali
• tutela proprietà intellettuale attraverso l’istituzione di un contrassegno per il MADE IN ITALY
• disposizioni in materia di crescita, sviluppo e protezione dei prodotti industriali italiani, anche attraverso l’utilizzo dei sistemi di “validazione” assicurati dal meccanismo della blockchain
• potenziamento norme in materia di lotta alla contraffazione e italian sounding
• azioni mirate al recupero di marchi storici per un uso produttivo e commerciale
• istituzione del Fondo speciale per la transizione verde e digitale nella moda (dotazione di 10 milioni di euro per il 2024)
• valorizzazione della filiera degli oli di oliva vergine
• azioni di razionalizzazione e tutela per la filiera termale
• istituzione del Registro delle Associazioni nazionali delle Città Identità in funzione di specifiche produzioni agricole
• istituzione del Fondo sulla nautica da diporto per la rottamazione dei motori marini nello stato di previsione del Ministero delle imprese e del made in Italy con una dotazione di 3 milioni di euro per l’anno 2024
• azioni mirate alla valorizzazione delle filiere delle fibre tessili naturali e della concia della pelle, nel rispetto dell’eticità dei processi di produzione a tutti i livelli, della totale tracciabilità e dell’attenzione alla salute dei consumatori

Se desideri essere assistito a presentare domanda di agevolazione in uno o più ambiti qui indicati con creazionedimpresa.it srls, non appena pubblicati i relativi bandi:

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Per l’immagine di copertina: creata con Bing AI Image Creator

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